Il nuovo Class40 IBSA entra in acqua per il varo tecnico
04 agosto 2022A cinque mesi dal lancio di Sailing into the future. Together, IBSA può celebrare il primo importante giro di boa del progetto: il varo tecnico del nuovo Class40. Nella cornice della bella località di La Trinité-Sur-Mer, nel pomeriggio di ieri il Class40 IBSA ha infatti percorso a bordo di un camion il breve tragitto tra il cantiere e la marina e, proprio di fronte a “Casa IBSA”, il quartier generale delle operazioni, è stato messo in acqua per la prima volta per il varo tecnico.
Una tappa che segna la conclusione di tanti mesi di progettazione, costruzione, duro lavoro in cantiere e scelte tecniche e strategiche difficili che adesso si concretizzano, proiettando lo skipper Alberto Bona, il suo team e tutta IBSA verso la Route du Rhum in partenza il prossimo 6 novembre.
“Il varo tecnico è un momento fondamentale del progetto, anche dal punto di vista psicologico e della motivazione. Dopo tanti mesi di lavoro, quelle che erano solo idee e progetti hanno finalmente preso forma. Abbiamo costruito questo nuovo Class40 utilizzando l’approccio che ci rappresenta meglio: mettendo in campo innovazione, determinazione, miglioramento continuo e la volontà di solcare sempre nuovi orizzonti, in una visione che per IBSA va sempre oltre l’ambito farmaceutico e oltre la cura” – spiega Giorgio Pisani, Vice President Southern Europe IBSA e Leader del progetto. - “Adesso Alberto Bona e la sua squadra hanno il compito di sfruttare al meglio il tempo a disposizione prima della partenza e svolgere la parte di test in acqua per renderla affidabile e performante e trasformare questa impresa sportiva in un successo”.
Alberto Bona è infatti pronto per cominciare l’ultima parte dei suoi allenamenti in mare per testare ogni dettaglio della nuova imbarcazione, una delle più innovative che si apprestano a gareggiare per la regata transoceanica. Caratterizzata da una prua arrotondata, realizzata per aumentare le prestazioni nelle andature portanti, il Mach 5 di IBSA promette elevata performance, potenza e velocità anche grazie al disegno delle linee d’acqua e delle appendici. Un altro elemento distintivo è il design del pozzetto, ampio e protetto, per affrontare la navigazione in solitaria in posizioni il più possibile comode e sicure.
“Con IBSA abbiamo costruito prima di tutto una squadra, con cui abbiamo pianificato le attività e gli obiettivi su cui lavorare insieme. Questa barca riflette perfettamente il nostro approccio al programma ed è il frutto della ricerca del dettaglio, del miglioramento in ogni singolo aspetto: cercavamo uno scafo veloce, affidabile in tutte le condizioni meteo e sufficientemente innovativo da saper incidere e fare la differenza” - commenta Alberto Bona.
Fare la differenza è proprio uno degli obiettivi del progetto Sailing into the future. Together e della partnership tra IBSA e Bona. Lanciato lo scorso marzo, questo progetto triennale mira a utilizzare la vela come strumento di comunicazione importante per l’azienda anche per diffondere messaggi di responsabilità ambientale e sociale.
Da adesso, Alberto Bona ha un mese di tempo per la messa a punto dell’imbarcazione e per qualificarsi alla Route du Rhum navigando entro la fine di settembre per mille miglia. Il prossimo importante appuntamento è fissato per il 9 settembre a La Trinité-sur-Mer, dove si svolgerà il battesimo del mare, la cerimonia che farà ufficialmente entrare il Class40 IBSA nel mondo della nautica. A metà settembre Alberto Bona parteciperà alla regata Malouine Lamotte e trasferirà la propria base operativa a Saint-Malo, da dove partirà la Route du Rhum.