La Notte Europea dei Ricercatori è il più grande evento di divulgazione scientifica, nato dalla volontà di Marie Skłodowska-Curie di avvicinare i ricercatori al grande pubblico, creando occasioni di incontro con la popolazione in un contesto informale e stimolante per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza del progresso della ricerca.
Un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea che, fin dal 2005, coinvolge ogni anno in una sola notte, migliaia di ricercatori e Istituti di Ricerca di tutti i paesi europei.
Nel 2019 il progetto ha riunito ben oltre un milione e mezzo di visitatori in 400 città europee.
Quest’anno la situazione straordinaria che stiamo vivendo e le incognite sui prossimi mesi, hanno imposto di ripensare completamente all’evento utilizzando strumenti di comunicazione innovativi e alternando momenti dal vivo con format digitali.
Il 27 novembre 2020 anche MUSE - Museo delle Scienze di Trento aderisce alla Notte dei ricercatori e nell’ambito della partnership Fondazione IBSA parteciperà con un ospite di fama internazionale James Beacham, fisico delle particelle al Large Hadron Collider del CERN, diventato per la Fondazione IBSA uno dei suoi Testimonial più importanti.
“Cosa accadrebbe se cadessi in un buco nero?
Verresti ridotto in polvere? Schiacciato e ridotto in un puntino? Allungato fino ad acquisire la forma di uno spaghetto? Oppure, sbucheresti dall'altra parte del buco nero in un mondo nuovo, chissà, in un nuovo Universo? “
James Beacham nel suo intervento “The Other End of a Black Hole” esplorerà cosa succede quando il tessuto della realtà - fisica o sociale - si contorce al di là del riconoscimento, e quale significato ha, ora e in futuro.
L'evento live è gratuito e verrà trasmesso sulla pagina Facebook e canale YouTube del MUSE - Museo delle Scienze di Trento, con la possibilità di scegliere la lingua (italiano o inglese).