Lamone, Svizzera – La purezza come regola

Nel 2002, IBSA inaugura lo stabilimento di Lamone, interamente dedicato alla purificazione di proteine. Si tratta di un impianto sofisticato, il cuore pulsante della strategia industriale dell’azienda, che ha richiesto investimenti ingenti e una pianificazione precisa. Lì si lavora con rigore scientifico e altissimi standard tecnologici per ottenere gonadotropine come FSH, hMG e hCG, estratte da urine di donatrici in menopausa o gravidanza.
Il processo produttivo comincia in Cina, a Qingdao, con la raccolta delle urine e la preparazione del materiale grezzo. Ma è a Lamone che avviene la vera trasformazione: la purificazione si svolge in condizioni di asepsi assoluta, per garantire la totale assenza di contaminanti e preservare la struttura glicoproteica degli ormoni.
Gli ormoni purificati vengono poi liofilizzati e confezionati in un ambiente completamente controllato. Ogni fase è soggetta a rigorosi controlli microbiologici. Il laboratorio analitico di IBSA è uno dei pochi al mondo riconosciuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per effettuare analisi di precisione sugli ormoni della fertilità. 
Sempre qui nasce anche una formulazione unica al mondo di progesterone idrosolubile, somministrabile per via sottocutanea, usata nei protocolli di procreazione medicalmente assistita (PMA). Questa innovazione migliora notevolmente la tollerabilità e l’aderenza terapeutica da parte delle pazienti.
L’investimento su Lamone è continuo. IBSA ha potenziato progressivamente le linee produttive, migliorando l’efficienza e l’output. Con una media di 25 milioni di fiale all’anno, Lamone è oggi il simbolo della capacità di IBSA di coniugare ricerca, qualità e produzione industriale d’eccellenza.