A Lamone, un piccolo comune a nord di Lugano (Canton Ticino, CH), è presente il cluster di IBSA dedicato alla produzione di gonadotropine e progesterone, ossia gli ormoni impiegati nelle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA). Dal 2018, Felice Volpe è responsabile del cluster di Lamone in qualità di Senior Site Manager, e in questa intervista ci dà una bella panoramica del suo lavoro e delle attività dello stabilimento di Lamone.
Conversazione con Felice Volpe, Sr Site Manager Cluster Lamone di IBSA Group
CI PUÒ RACCONTARE PIÙ NEL DETTAGLIO COME AVVIENE LA PRODUZIONE DEGLI ORMONI E IN COSA SI DIFFERENZIA IBSA NELL’AREA DELLA MEDICINA DELLA RIPRODUZIONE?
La PMA è un’area che ha da sempre rappresentato una sfida importante per il nostro Gruppo. In particolare, IBSA ha brevettato dei processi di estrazione e purificazione esclusivi e ha implementato degli impianti dedicati alla produzione degli ormoni della fertilità – le gonadotropine – a partire da urine di donatrici in gravidanza e in menopausa. Il processo produttivo ha inizio in Cina, con la raccolta delle urine e la produzione di un intermedio solido semi-purificato, chiamato “crudo”, che viene inviato presso la sede svizzera di IBSA. La purificazione spinta delle gonadotropine viene eseguita presso il Dipartimento Biological Active Ingredients negli stabilimenti svizzeri IBSA di Cadempino e Lamone. Al termine di questo processo, nel sito di Lamone, gli ormoni purificati vengono liofilizzati, in ambiente sterile, in fiale monodose per ottenere il prodotto finito.
QUESTO PER QUANTO RIGUARDA LE GONADOTROPINE. E PER QUANTO RIGUARDA IL PROGESTERONE?
Anche per il progesterone, la cui lavorazione avviene sempre nello stabilimento di Lamone in ambiente sterile, IBSA ha messo a punto una tecnologia innovativa che ha l’obiettivo di migliorare la tollerabilità locale e rendere così il progesterone idrosolubile e veicolabile mediante iniezione sottocutanea. Tutta la gamma degli ormoni della fertilità viene prodotta rispettando i più alti standard di purezza, efficacia e sicurezza, combinando tecnologie avanzate e la piena conoscenza dei processi.
I PILASTRI DI IBSA SONO PERSONA, INNOVAZIONE, QUALITÀ E RESPONSABILITÀ. QUALI FRA QUESTI SENTE PIÙ VICINI ALLE SUE ATTIVITÀ QUOTIDIANE?
Lavoriamo per portare l’eccellenza in ognuno di questi ambiti, si tratta di pilastri che necessariamente devono essere perseguiti insieme. Ritengo, infatti, che ognuno dei quattro pilastri non possa essere disgiunto dagli altri, la sinergia è fondamentale per dare forza e valore al nostro lavoro. Il “collante” tra questi pilastri a mio avviso è rappresentato dal fattore umano, imprescindibile per raggiungere gli obiettivi del Gruppo. Le nuove tecnologie aiutano tantissimo a garantire la sicurezza e la qualità in ciò che facciamo, ma è il fattore umano che dà valore al tutto e che è diventato fondamentale nella ridefinizione dei processi aziendali. Il nostro compito è proprio quello di non sprecarlo, ma valorizzarlo e svilupparne tutte le potenzialità.
SE DOVESSE DARE UN CONSIGLIO AL SÉ STESSO DI 3 ANNI FA AL SUO PRIMO GIORNO DI LAVORO IN IBSA, QUALE SAREBBE?
Entrare in una realtà nuova comporta inevitabilmente un periodo di adeguamento in cui è necessario assorbire ogni stimolo ricevuto. Ogni nuova avventura deve essere affrontata con entusiasmo, voglia di mettersi in gioco comprendendo da subito le dinamiche di interazione e collaborazione anche con gli altri dipartimenti. È fondamentale calarsi da subito nella realtà dei propri collaboratori e farlo con umiltà e desiderio di imparare, facendo tesoro di quanto appreso nelle precedenti esperienze lavorative per favorire la crescita personale e l’apertura al contributo degli altri.
IBSA È UN’AZIENDA SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE; COME IMPATTA QUESTA PROPENSIONE ALL’INTERNAZIONALIZZAZIONE SULLA SUA ATTIVITÀ?
L’azienda sta crescendo tantissimo e il processo di internazionalizzazione è in pieno sviluppo. Tutto questo vuol dire essere pronti a cogliere nuove opportunità ed essere aperti a nuove sfide. Il nostro dipartimento si sta strutturando, con importanti investimenti, per accompagnare questo cambiamento continuando a operare per soddisfare i requisiti che i nuovi mercati richiedono. L’obiettivo resta immutato: mantenere e – dove possibile – migliorare gli elevati standard di qualità dei nostri prodotti, garantendo il pieno rispetto di una domanda sempre crescente.